Qualche mese fa è stato annunciato che il governo Renzi potrebbe sopprimere 7.000 delle 8.000 municipalizzate! Crediamoci e pensiamo al dopo. Potrebbe essere una possibile svolta verso la riscoperta dell’estrosità perduta. È certamente una impresa ardua, per i troppi danni causati dall’inerzia di questi ultimi anni, ma in parte si potrebbe recuperare quella estrosità che i produttori italiani di cofani funebri avevano espresso negli ultimi decenni del secolo scorso fino ad essere considerati "produttori di modelli invidiati da tutto il mondo". Con il proliferare delle municipalizzate, l’estro e la creatività hanno dovuto lasciare il passo a prodotti di qualità scadente che trovarono terreno favorevole grazie anche alla incipiente crisi economica che a parere di Renzi e compagnia pare che stiamo superando.
Per avere una idea abbastanza chiara su quale tipo di concorrenza si sia determinata, è sufficiente scorrere i capitolati d’appalto, veri capolavori di ipocrisia per le tante insidie contenute, tali da creare fortissimi dubbi sulla loro legittimità e sulla loro trasparenza. Si parla di cofani costruiti “con legnami di primissima scelta, senza nodi e falli di alcun genere”, come se fosse facile ottenere ciò considerando i prezzi imposti. Ma zitti … e mosca!
Dice il Saggio che "a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca"! Non è quindi difficile comprendere come le imprese vincitrici degli appalti abbiano necessariamente potuto contare sulla superficialità dei controlli. Sull’argomento è stato scritto di tutto e di più, quindi riteniamo opportuno non aggiungere altro!
Ma accadrà quanto ipotizzato in apertura? E se sì, quando? In quel momento le Associazioni interessate dovranno operare in perfetta sintonia cercando di recuperare parte del "primato" perduto. Assocofani prima di tutti per ragioni facilmente comprensibili, ma anche le principali Organizzazioni delle Imprese private di Onoranze Funebri, fra una litigata e l’altra, dovranno individuare un percorso comune e unificante per far amare il prodotto bello senza renderlo inaccessibile da ricarichi pesanti e spesso ingiustificabili.
E a questo punto a tutti un caloroso in bocca la lupo!