- n. 1 - Gennaio 2022
- Parliamo di...
Un’energia nuova
Quando l’esperienza di fine vita diventa occasione di nuove consapevolezze e un aiuto nell’elaborazione del lutto per chi resta.
Se è vero, come afferma il tanatologo Francesco Campione, che in una prospettiva intersoggettiva la morte può essere intesa come un "passaggio di testimone" in cui chi è vivo può farsi portavoce di chi non lo è più (e in questo modo continuare a vivere un po' anche per lui), quella che è stata raccontata la sera del 2 novembre durante la rassegna Il Rumore del Lutto 2021 nell'evento online "
Un'energia nuova"
è la storia di una staffetta tra un padre, medico e uomo dalla spiccata spiritualità, e una figlia, psicoterapeuta impegnata da anni nell'accompagnamento al lutto. Una staffetta di testimonianza racchiusa in un libro, intitolato appunto "
Un'energia nuova".
Si tratta di un libro d'artista,
una raccolta postuma curata da Simona Trigiani di quadri e scritti realizzati dal padre Giorgio durante la lunga malattia, in cui traspare in modo evidente il suo percorso di preparazione all'ultimo “viaggio”, attraverso un suggestivo dialogo per immagini e parole con la dimensione dell'Oltre.
Quella che emerge dal libro è dunque una prospettiva molto trascendente. "
Visioni" è stato il tema dell'edizione de
Il Rumore del Lutto di quest'anno, ed è stata proprio una visione a rappresentare per Giorgio quell’aiuto fondamentale nel vivere più serenamente la malattia e la terminalità: un incontro speciale, mistico, avvenuto alcuni mesi prima della sua morte, con il figlio Gianluca, morto a tre anni per una rarissima malattia degenerativa ereditaria, la sindrome di Menkes.
Il libro è anche la
testimonianza di come il tempo del fine vita possa diventare per il morente occasione di molteplici ed intense esperienze interiori: occasione di espressione di sé, delle proprie emozioni, desideri e paure; occasione di condivisione dei propri vissuti con chi gli è accanto, aprendo un varco ai silenzi che spesso la malattia provoca anche all’interno delle relazioni intime; occasione per interpretare la morte non solo come la fine della propria vita e il distacco definitivo dagli affetti, ma anche e soprattutto come libertà dai vincoli imposti dalla materialità del corpo, come rinascita nello Spirito, nell’Amore, in Dio, nonché opportunità di ricongiungimento con i propri cari scomparsi e con il mondo dell’”invisibile”; ed infine occasione per tramandare un lascito prezioso, un testamento esistenziale e spirituale che possa fungere da ponte tra chi muore e chi continuerà il suo percorso sulla terra.
In tal senso,
questo racconto scritto e visivo può essere di ispirazione e supporto per chi sta affrontando l’approssimarsi della morte propria o altrui e per chi sta elaborando il lutto per la perdita di una persona cara. Del resto, se questo lavoro da una parte racconta la preparazione al morire di un padre, dall'altra è il frutto del processo di elaborazione del lutto di sua figlia.
Il libro è attualmente in fase di pubblicazione (per informazioni contattare
info@elfostudioassociato.com).
L'ANIMA MIA VOLAL’anima mia vola nel mio cuore.È una luce che suggerisce il cammino che guida i pensieri che dà un senso alla mia vita.L’anima desidera uscire dal corpo per tornare alle origini perché sente forte il richiamo del Padre. L’anima vola libera in contatto con il mondo invisibile. L’anima mia mi prende per mano mi abbracciami porta con sé in un mondo meraviglioso indescrivibilemi mostra la fonte dell’energia pura.Io mi affido alla mia animavolo libero nell’universo senza il peso della materiadella mia umanitàmi fondo in lei divento luce mi sento attivo e partecipe dell’amore di Dio.Una lacrima di gioia scende sul mio viso.Vorrei volare portando con me tutte le persone che amoe che mi amano.Ogni anima è libera di provare a volarequando arriva il momento che ritiene giusto.Il Padre ama e ci attende tutti nella sua luce.ENERGIA NUOVASento dentro di me una energia nuovauna luce intensa una musica dolceuna pace silenziosa e infinita.Sono felice perché sono vivosento tanta gioia nel cuore perché mi sento bene.Sento un cambiamento in meche non riesco ad esprimere o descrivere.Dopo il viaggio insieme a Gianlucami sento un uomo nuovo che vuole reagireche desidera lottare per vivere libero da paure.Simona Trigiani è psicologa, psicoterapeuta, analista transazionale certificata, formata in sostegno al lutto naturale e traumatico e in EMDR (desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari). È titolare di ELFO Studio Associato insieme al marito Marco Marchetti, psicologo, con il quale da oltre dieci anni condivide l’impegno nell'ambito del lutto e della death education. Con l'insorgere della pandemia, a marzo 2020 hanno attivato Cor-dolium, un gruppo Facebook di sostegno gratuito per le persone in lutto a causa del Coronavirus.
Nicole Valeria Bisi