- n. 4 - Maggio/Giugno 2024
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T.G. Italiarreda. 30 anni al servizio della funeraria
L’architetto Giancarlo Tormene insignito a TANEXPO 2024 di un meritato riconoscimento alla carriera.
Sono molte le aziende che mettono il proprio know-how al servizio del comparto funerario, ognuna con specifiche peculiarità e professionalità. Tra queste ve n’è una che spicca per l’originalità e per la completezza del servizio proposto.
Stiamo parlando di
T.G. Italiarreda, nata per ottimizzare e rendere più accoglienti gli ambienti delle imprese funebri, facendo così comprendere l’importanza di disporre di spazi in cui il cliente si possa sentire a proprio agio.
Una professionalità che non esisteva e che ha valso al suo fondatore, Giancarlo Tormene, una targa alla sua trentennale carriera conferitagli nell’ambito di TANEXPO 2024, per essere stato “
Pioniere nell'arredo di showroom e case funerarie”.
La storia di T.G. Italiarreda comincia negli anni ‘90, come ci racconta lo stesso architetto Tormene.
Dopo la laurea in architettura nel 1988, per qualche anno ho lavorato in un’azienda del settore arredamento dove mi occupavo soprattutto dell’arredo di negozi, curando tutti i dettagli per valorizzare al massimo i prodotti esposti. Mi ero da poco messo in proprio, operando sempre con gli esercizi commerciali, quando un caro amico impresario funebre mi chiese una consulenza per allestire la sala mostra della sua agenzia. Devo dire che lì mi si è spalancato un mondo! Un mondo tutto da scoprire, dove ancora non si dava importanza all’estetica, considerata per lo più un inutile fronzolo, ma dove stava germogliando una nuova sensibilità. Ne ebbi la consapevolezza con questo mio primo lavoro, che ottenne un successo e una risonanza inaspettati. Decisi così di cogliere questa opportunità creando, nel ’93, una apposita divisione aziendale, con un proprio marchio, dedicata esclusivamente a questa nicchia di mercato».
Erano gli anni in cui si cominciava a parlare di case funerarie…
Si stava affermando in quel periodo un nuovo modo di concepire il servizio funebre, secondo modelli adottati da decenni all’estero» continua l’architetto Tormene «con la conseguente esigenza di creare spazi ad hoc, in alternativa agli obitori o alle abitazioni private, dove le famiglie potessero vegliare il proprio caro in un ambiente consono. Una sfida stimolante che per un certo tempo mi ha visto anche protagonista di un gruppo di lavoro promosso da prestigiose istituzioni accademiche (come la facoltà di ingegneria dell’Università di Bologna e quella di architettura della Sapienza di Roma) costituito da un pool di aziende, ciascuna con le proprie competenze, per offrire consulenze in materia».
Ci può citare le strutture per il commiato che hanno beneficiato dell’intervento di T.G. Italiarreda?
Ad oggi sono numerose le case funerarie e le sale del commiato oggetto del nostro intervento. La lista è lunga e se dovessi fare un elenco correrei il rischio di dimenticarmi di qualcuno! Dico solo che abbiamo arredato strutture per il commiato in tutte le regioni d’Italia. Ma anche le imprese che non dispongono di una casa funeraria sentono la necessità di abbellire e rendere più confortevoli le proprie sedi, sia che si tratti delle zone di accoglienza del pubblico, delle aree dove vengono mostrati i prodotti o degli uffici, e si affidano a noi perché siamo in grado di interpretare ogni tipo di bisogno con soluzioni personalizzate».
Quali sono le caratteristiche dei vostri lavori?
Ogni intervento portato a termine da T.G. Italiarreda è un progetto a sé perché pensato per quel determinato ambiente che si trova in un preciso contesto e che deve essere anche in sintonia con le esigenze e i gusti estetici del committente. Agiamo su due livelli distinti ma complementari: quello della progettazione architettonica degli spazi e quello dell’arredo per cui vengono proposti e creati elementi ed oggetti esclusivi, con grande attenzione al design e alla ricerca di materiali nuovi e di alta qualità. Alla base di ogni progetto vi è sempre e comunque la volontà di realizzare locali dalla personalità unica, caratterizzati da linee eleganti ma sobrie, dove le persone che stanno vivendo un momento particolarmente delicato possano sentirsi adeguatamente accolte. Per questo puntiamo molto sulla luce e sull’acqua, elementi che, come in natura, sono capaci di suscitare emozioni positive e di infondere sensazioni di pace».
E volendo parlare dei prodotti,
è innegabile che all’ultima edizione di TANEXPO nello stand di T.G. Italiarreda non sono mancate le novità! L’impiego dell’illuminazione a led ha trovato molte nuove applicazioni, come nei singolari tappeti bordati di luce da collocare sotto ai cofani nelle sale del commiato, o nelle stilizzate fontanelle gorgoglianti per dare risalto ai giochi d’acqua. Tanti comunque gli oggetti di pregio presenti nello spazio espositivo: dai classici accessori funebri reinterpretati in chiave moderna ed originale, ai mobili in plexiglass con inserti di elementi naturali; dagli oggetti in vetro di Murano alle suggestive lampade votive fino alle molteplici soluzioni ornamentali come le raffinate composizioni di ampolle trasparenti contenenti graziose piccole piante.
Un imprenditore e un artista eclettico
Giancarlo Tormene! Un uomo che per tanti aspetti è stato un precursore dei tempi e che con il suo incessante lavoro ha contribuito in modo significativo ad accompagnare gli operatori funebri in quel percorso di modernizzazione che ha portato in breve tempo al superamento di convinzioni radicate e di modi di operare non più in linea con la società contemporanea.
La targa ricevuta a TANEXPO è stata un meritatissimo riconoscimento alla lunga e prolifica carriera dell’architetto Tormene che sicuramente non mancherà di segnare altri importanti traguardi. I più sinceri complimenti da parte di tutta la redazione di Oltre Magazine!
Raffaella Segantin