- n. 5 - Maggio 2007
- Fiere
Koinè 2007
Un successo annunciato
Il 17 aprile si è chiusa a Vicenza l'edizione dei record di
Koinè, la dodicesima Rassegna Internazionale di arredi, oggetti liturgici e componenti per l'edilizia di culto.
Diecimila visitatori, oltre il 20% in più rispetto al 2005,
e trecentocinque espositori, il 26% in più della passata edizione, sono stati il chiaro segnale della salute di un comparto che è notevolmente cresciuto negli ultimi due anni, registrando la nascita di molte nuove aziende, e che ha deciso di investire nella promozione attraverso il sistema fieristico.
Per esporre e per visitare la manifestazione operatori del settore, ma non solo, sono arrivati da tutto il mondo: Corea, Australia, Brasile, Stati Uniti, Giappone e Sud Africa.
Nata nel 1989 in una regione caratterizzata da un importante patrimonio culturale e artistico e intimamente legata alle tradizioni religiose,
Koinè è caratterizzata dalla particolare attenzione attribuita al rispetto della liturgia e delle direttive impartite dalla
Conferenza Episcopale Italiana per la creazione di suppellettili religiose e per la costruzione di edifici di culto.
Nel tempo la manifestazione ha visto crescere e diversificarsi le specificità degli imprenditori. Così, accanto agli artisti della scultura in legno o in marmo, a
Koinè hanno preso parte aziende specializzate nella amplificazione, nel riscaldamento con pannelli solari, nella produzione di souvenir e nell'editoria. Alla Rassegna hanno partecipato anche numerose
associazioni (da quella dei
sacristi ai
Maestri altoatesini di
Unika, un sodalizio di 60 artisti che tramandano una tradizione pluricentenaria portando con sensibilità idee nuove nella tematica e nell'espressione e che, per l'occasione, hanno allestito una mostra monografica di sculture lignee) e
istituzioni religiose (la
Conferenza Episcopale Italiana, l'
Istituto di Liturgia Pastorale e la stessa
Diocesi di Vicenza) e
laiche (il
consolato della
Polonia). Una offerta così ampia è stata voluta dagli organizzatori per soddisfare le esigenze di ogni tipologia di visitatore: parroci, sacrestani e fedeli, per i quali una giornata in fiera è diventata un percorso di arricchimento spirituale grazie anche ai numerosi convegni organizzati da
Koinè Ricerca, la sezione scientifica della manifestazione presieduta da
Monsignor Giancarlo Santi. Gli incontri, rivolti a liturgisti, sovrintendenze ai monumenti, clero, architetti, operatori del settore e fedeli, sono da sempre una occasione unica di confronto e di verifica sugli orientamenti tracciati dal
Concilio Vaticano II e recentemente approfonditi nei documenti redatti dalla
Conferenza Episcopale Italiana.
La vastità dell'offerta ha fatto sì che i
visitatori fossero numerosi e che, di edizione in edizione, aumentassero sempre più: dai 4.500 del 2001 agli 8.000 del 2005, fino ad arrivare quest'anno a superare quota
10.000: un evidente trend di crescita.
Molti gli artisti di fama internazionale che hanno scelto la vetrina di
Koinè per esporre le proprie opere:
Livio Conta,
Giorgio Longhin,
Hermann Josef Runggaldier,
Albano Poli e
Mario Lissi.
Koinè ha proposto alcuni
laboratori: molto apprezzati quello sulla
lavorazione del marmo e quello sull'
arte floreale, realizzato nella moderna chiesa di San Carlo dall'
Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Vicenza, in collaborazione con le suore
Pie Discepole del Divin Maestro.
Una particolare citazione va anche alla mostra "
La luce della fiamma" in cui artisti e designer, con il supporto di importanti aziende produttrici, si sono cimentati nella realizzazione di nuove suppellettili per la liturgia e per il culto cristiano.
Koinè ha anche concretamente contribuito a far conoscere e a promuovere un prodotto davvero innovativo, il
rosario in MP3. Progettato e realizzato interamente in Italia da
P.R.E.X. Company, azienda elettronica marchigiana, il rosario ha occupato nei giorni della manifestazione le pagine dei più importanti quotidiani; di questo originale oggetto, che ha la forma di un ometto e che funziona a batterie, hanno parlato anche i conduttori della trasmissione radiofonica "
Caterpillar" (Radio2) e il giornalista
Alfonso Signorini in una rubrica mattutina su
Radio Montecarlo. All'intera rassegna è stato dedicato grande spazio anche nei
radio giornali di
Rai1 e di
Rai2: un segnale evidente di come l'interesse attorno al settore del sacro sia uscito dalla nicchia degli operatori per raggiungere il grande pubblico.
Deborah Dirani