innovazione nel segno della qualità e di una grande professionalità
Se mai avessimo avuto bisogno di conferme sulla proverbiale cordialità e sul senso di ospitalità dei siciliani, i quattro giorni trascorsi a visitare alcune delle più rappresentative Imprese di onoranze funebri della Sicilia hanno costituito la più gradita testimonianza. Così come si sono dimostrati utilissimi per verificare direttamente la grande organizzazione, la crescita professionale e la raggiunta maturità della categoria in un contesto dove non sempre è possibile operare nelle condizioni più favorevoli.
Filo conduttore di questo tour è stata la costante presenza al nostro fianco di uno splendido padrone di casa: Enzo D'Anna, l'esuberante uomo immagine della PILATO in Sicilia, colui che ha portato l'azienda veneta ad una leadership assoluta ed incontrastata sull'isola.
"Oggi più che mai in Sicilia autofunebre vuol dire PILATO. Abbiamo ormai consolidato una posizione attestata su oltre il 70% del mercato. L'intera gamma della più recente produzione, presentata in grande stile a TANEXPO 2004, ha ulteriormente pungolato le nostre imprese, che si impegnano costantemente per essere sempre all'avanguardia. Ecco perché i primi esemplari di ogni modello appena messi in produzione sono destinati alla Sicilia. Il marchio PILATO è garanzia assoluta e molti dei miei clienti comprano, per così dire, a scatola chiusa. Mai le loro aspettative sono andate deluse. Un'altra azienda che nella nostra regione sta conquistando crescenti consensi è la FERRARI. Non scopriamo certamente oggi i tanti pregi dei suoi prodotti. Il cofano, da noi, rappresenta ancora l'elemento centrale del rito del commiato. Siamo esigenti, vogliamo il massimo in termini di stile, design, tipo di legno e qualità della lavorazione. Il prodotto FERRARI esalta tutte queste caratteristiche mantenendo un ottimale rapporto qualità/prezzo che viene premiato dalla clientela".
Michele Tomaselli e Sebastiano Romeo, titolari della Retof di Catania, incarnano perfettamente le caratteristiche delle giovani generazioni di impresari funebri: intraprendenza, rigore, professionalità, rispetto dei valori etici, spirito imprenditoriale. E, in più, competenza e passione per i motori.
"L'autofunebre è, per noi, il simbolo più rappresentativo della qualità di un servizio. E sempre più spesso ci rendiamo conto di quanto sia importante per dare alla famiglia del defunto il senso compiuto di un atto di estremo omaggio al proprio caro. Abbiamo negli ultimi mesi acquistato due nuovi modelli Italia 2+2 della PILATO, una vettura straordinaria, dal design d'avanguardia e di grande funzionalità. Quando circoliamo in città capita spesso di cogliere lo sguardo attento ed ammirato dei passanti. Ed anche i familiari ci chiedono espressamente questa macchina: il portellone posteriore, grazie alla sua ampiezza ed alla sua pronunciata inclinazione, offre una visione stereoscopica del cofano e dei fiori appoggiati sopra, conferendo al trasporto un effetto di maggiore solennità".
Se i giovani amici catanesi rappresentano al meglio il futuro della categoria, Enzo Barreca di Messina è, anche al di fuori della propria realtà territoriale, una vera "istituzione" per il settore, punto di riferimento del quale tutti vorrebbero emulare competenza, capacità professionali, amore per il proprio lavoro. Barreca ha ancora oggi grande entusiasmo e quando parla della propria attività è un fiume in piena di aneddoti e di ricordi.
"A Messina non esiste famiglia per la quale io non abbia svolto, in tutti questi anni, almeno un servizio funebre. E, sempre, ho cercato di agire nella massima comprensione e nella condivisione del dolore altrui, garantendo uno standard professionale di livello adeguato. Ma è sotto l'aspetto umano che ho cercato di essere presente ed efficace. La famiglia, in quel momento di dolore, ha bisogno di essere supportata anche e soprattutto psicologicamente. E, dove ho potuto e ne sono stato capace, ho tentato di offrire, con semplicità, il mio contributo".
L'ufficio di Barreca è una ricca raccolta di testimonianze. Ci colpiscono i pochi versi vergati a mano da un poeta dialettale siciliano, Leopoldo Sirico, che in calce ad una poesia dedicata agli amici, ha così manifestato affetto, stima e simpatia nei confronti di Enzo:
"Beddu tu sì di faccia e beddu i cori;
galantumuni a diciotto carati,
tu fai sempri fatti e no paroli
e brilli per la tò 'ranni buntati.
Pi la famigghia in quattro tu ti fai
e preggi nn'ai a non finiri mai.
Natura ti criau bonu e sinceru
e di tutti l'amici amicu veru".
Cosimo Galioto è l'amministratore della I.F.or. srl, Imprese Funebri Organizzate di Bagheria, una realtà giovane, ma ben strutturata e di sicuro avvenire.
"Siamo nati dalla fusione delle tre imprese funebri storiche di Bagheria per dare alle famiglie della nostra città l'opportunità di poter usufruire, in un momento di particolare difficoltà, di un servizio qualitativamente elevato e basato su standard di assoluta eccellenza. Una macchina eccezionale, la Italia 2+2 della PILATO, che siamo stati fra i primi in Sicilia ad avere a disposizione, personale competente e molto preparato professionalmente, una concezione del nostro servizio improntata alla modernità nel rispetto del defunto e della famiglia: questi la formula del nostro successo".
Una nuova sede, funzionale e bene organizzata, permette ai dolenti di interagire con gli operatori nel massimo del confort e in un ambiente, se possibile, rasserenante. Una grande sala esposizioni dove spiccano molti modelli di cofani FERRARI, un ricco magazzino, un laboratorio per la lavorazione dei marmi mettono la Ifor in grado di poter approntare concretamente un servizio efficace.
"Vogliamo che ci venga sempre riconosciuta l'etichetta della professionalità, sulla quale abbiamo investito e continueremo ad investire molto, nella ferma convinzione di costruire una immagine forte. Stiamo lavorando sul mercato per acquisire nuovi spazi importanti. Stiamo attenti a tutte le innovazioni e vorremmo che anche la Sicilia si adeguasse al più presto, in tema di normative locali, alle Regioni più intraprendenti. Stiamo riflettendo sulla Casa Funeraria e non escludo che, appena le leggi lo consentiranno, questo ambizioso progetto possa prendere corpo".
Vedere schierati uno accanto all'altro gli automezzi del parco macchine dell'Impresa Funebre Scimò Daniele di Palermo è uno spettacolo stupefacente. Sembra di essere nello show room della PILATO, essendo tutte le macchine rigorosamente uscite dalle linee di produzione di Nervesa della Battaglia.
"Già papà era un fedelissimo della PILATO. Oggi che, purtroppo, non è più con noi, andiamo avanti nel segno dei suoi insegnamenti. Non solo nella scelta dei fornitori, ma soprattutto nello spirito della qualità dei servizi. Puntualità, serietà, correttezza sono da sempre le nostre peculiarità e ci hanno permesso di crescere e di far crescere i nostri collaboratori. Se oggi siamo in grado di offrire ai nostri clienti un servizio eccellente, lo dobbiamo ad una storia professionale che da sempre ci vede protagonisti. L'educazione al sacrificio, al lavoro, ai valori cui facevo riferimento prima, mi sono stati inculcati, fin da piccolo, dalla mia famiglia. Ed io ne sono profondamente orgoglioso".
Non si può lasciare Palermo senza aver doverosamente fatto tappa presso un'altra "icona" dell'imprenditoria funeraria siciliana, Pietro Zimmatore, storico punto di riferimento anche per le istituzioni.
"La Sicilia vive un momento non troppo diverso da quello di molte altre Regioni italiane. Siamo in attesa di vedere quando il Parlamento varerà la legge nazionale. Poi, anche noi, arriveremo a deliberare a livello locale. Negli anni scorsi si è avuta una polverizzazione di imprese che ha provocato qualche imbarazzo. Nelle grandi città vi è, forse, maggiore spregiudicatezza; nei piccoli centri esistono, invece, un più ampio rigore ed una grande attenzione alla qualità del servizio. Il tutto nel massimo rispetto del defunto, nella solidarietà alla famiglia, nel perpetuarsi di tradizioni incentrate su solidi valori etici. Privilegiamo sempre la sostanza alla forma anche se gli aspetti esteriori, in particolare il carro funebre ed il cofano, vengono tenuti in grande considerazione. E siamo pronti, lo abbiamo sempre dimostrato, a recepire quanto di innovativo potrà aversi nel nostro settore per elaborarlo ed esaltarlo con l'estro e con la professionalità tipici della nostra gente".