- n. 9 - Settembre 2008
- Cimiteri d'Europa
I sogni di Barcellona
Anche se può sembrare un paradosso, conoscere la morte e i suoi aspetti culturali e sociali è un modo per conoscere la vita di una società. I cimiteri sono, in molti casi, parte e riflesso della storia di una città. Per questi motivi e per avvicinare i cittadini ai cimiteri in quanto luoghi pieni di storia e di vita, e depositari della memoria collettiva, l'azienda
Cementiris de Barcelona ha dato avvio al progetto "
il percorso dei cimiteri" con l'inaugurazione di itinerari guidati al cimitero di
Montjuïc, il più conosciuto fra quelli della città.
Il
5 giugno 2008 più di trecento persone, prima di procedere ad una visita guidata, hanno assistito alla esecuzione di due brani musicali composti da
Bárbara Granados e intitolati "
Cementerio es ciudad" e "
Ciudad sonora, ciudad callada".
L'itinerario di
Montjuïc valorizza gli aspetti fondamentali che questo cimitero, che ha raggiunto l'apice del proprio sviluppo fra il 1883 e il 1936, occupa nell'immaginario degli abitanti di Barcellona ed è considerato un omaggio della città odierna a quella di 125 anni fa contribuendo al recupero del proprio passato e proponendo una riflessione sulla propria identità attuale e sul proprio futuro.
La passeggiata presenta il
cimitero di
Montjuïc, progettato dall'architetto
Leandro Albareda, come uno spazio straordinario di immagini oniriche individuali e collettive, dove la città sogna altre Barcellona a livello politico, sociale e culturale.
Non è un itinerario solo per la città storica, ma anche per quella pensata da industriali e banchieri, politici, artisti, pittori e scrittori, e da tutti coloro che parteciparono ai diversi movimenti culturali e sociali. Per tale motivo il progetto è intitolato "
I sogni di Barcellona".
Tre
itinerari, nei quali le tombe sono state segnalate in maniera indipendente rispetto alla segnaletica generale, possono essere seguiti grazie ad una brouchure gratuita o ad una guida pubblicata appositamente e nella quale è possibile trovare tutte le informazioni sul cimitero e sul suo parallelismo con la città.
Il
percorso artistico (architettura, scultura ed arti applicate), segnato con il colore azzurro, è costituito da 40 tombe e include una grande varietà di monumenti funerari di stili diversi (modernista, neo-egizio, neogotico, realista) e di eccellente valore artistico, realizzati dai più importanti architetti e scultori dell'epoca.
Il
percorso storico propone 48 tombe, segnalate in rosso, che appartengono a personalità di grande rilievo politico, sociale e culturale vissute nel periodo compreso tra il 1883 e il 1936 e che nella maggior parte dei casi hanno rivestito un ruolo fondamentale nell'immaginario collettivo per aver lasciato una impronta nella storia dei movimenti sociali ed artistico-culturali.
Il
percorso misto comprende 37 tombe ed è stato concepito come una mostra che esalta la ricchezza del cimitero: propone una selezione di tombe di interesse artistico e storico scelte fra quelle incluse negli altri due percorsi.