Ceabis, la storica azienda italiana fondata all’inizio degli anni settanta da
Oscar Puato con l’obiettivo di progettare e di realizzare
sistemi refrigeranti per la conservazione delle salme, è oggi una realtà
“multitasking” in grado di offrire agli operatori del settore funerario una gamma completa di prodotti e di servizi. Da quando, nel 2003, è entrata a far parte del prestigioso
Gruppo Vezzani, i vertici aziendali hanno puntato in modo deciso sullo studio e sulla ricerca di soluzioni atte a far fronte a qualsiasi problema o esigenza l’impresario funebre incontri nell’espletamento del proprio lavoro.
Fedele alle origini da cui tutto ebbe inizio, Ceabis mantiene il proprio core business nella refrigerazione tanto che da anni si è imposta a livello internazionale quale fornitore accreditato anche in ambito sanitario.
Ibernsalm è il nome dell’apparecchio brevettato all’inizio della sua lunga storia e con cui si è fatta conoscere e stimare dal mondo funerario: una idea vincente che ancora oggi rappresenta il sistema più efficace e apprezzato per mantenere i corpi a temperatura controllata all’interno del cofano in modo discreto, lasciando libertà di accesso alla salma per il rito della veglia o per l’ultimo saluto. Il prototipo è stato declinato in diversi modelli per dare una risposta adeguata alle molteplici situazioni climatiche e logistiche. Sono così nati Ibernsalm Airy “Image” dalle dimensioni ridotte, dotato di valigia di trasporto con ruote, ideale quando è necessario intervenire in condizioni di accesso particolarmente difficoltose; Ibernsalm “Restyling”, caratterizzato da un’ampia superficie in metacrilato trasparente, applicabile indistintamente su tutti i tipi di feretro a forma retta o spallata; Turbo Air, di sempre minor impatto visivo, progettato nel pieno rispetto dell’ambiente prevedendo l’utilizzo di piastre completamente biodegradabili.