- n. 9 - Settembre 2003
- Intervista a...
la prima guida europea dei cimiteri storico-monumentali
La Commissione Europea finanzia restauri nei cimiteri di Bologna, Lubiana, Stoccolma e Vilnius
La Commissione Europea, nell'ambito dei Laboratori del Restauro del programma Cultura 2000, finanzierà il progetto scene, promosso dal Comune di Bologna, nel ruolo di coordinatore, dai Comuni di Lubiana e di Stoccolma e dal Dipartimento per i Beni Culturali della Lituania.
Il progetto prevede:
• il restauro con metodi innovativi di una tomba di particolare rilievo storico-artistico in ognuna delle città coinvolte;
• due seminari di confronto e la pubblicazione di un manuale sulle metodologie di restauro utilizzate, nonché un sito web del progetto, per divulgarne i risultati;
• una guida dei cimiteri più significativi in Europa, con specifiche informazioni sui restauri eseguiti e in corso. La guida – la prima del genere - sarà pubblicata in Inglese e nelle lingue dei paesi partner e darà informazioni su tutti i cimiteri che aderiscono all'asce, Association of Significant Cemeteries in Europe, presieduta dal Comune di Bologna.
Bologna eseguirà il restauro della Tomba della Famiglia Uttini, situata nel Chiostro Terzo della Certosa e realizzata nel 1817 da Giovanni Putti (1771-1847), uno dei più importanti scultori neoclassici italiani, per Gaetano Gaspare Uttini (1737-1817), illustre docente di Anatomia all'Università di Bologna.
A Vilnius sarà restaurata la tomba, anch'essa di impronta classicista, di Maria Karzinska, attrice e cantante famosa nella scena teatrale di Vilnius fra il XIX e il XX secolo.
Il Comune di Lubiana si occuperà invece del Monumento alle vittime della Prima Guerra Mondiale all'interno del Cimitero di Zale, una bella costruzione modernista disegnata dall'architetto Edo Ravnikar, che ospita 5258 soldati sloveni, tedeschi, austriaci, ungheresi, russi, romeni e serbi.
L'Amministrazione dei cimiteri di Stoccolma porrà infine mano al monumento funebre della famiglia Wetterstedt, eretto negli anni ‘30 del XIX secolo all'interno del Cimitero Settentrionale di Stoccolma
Roberta Balboni