Quando parliamo dell’Italia, assuefatti da una cronaca che non ci risparmia quotidiane denunce di eventi e di situazioni deplorevoli che permeano ogni ambito della vita della collettività, siamo ormai quasi rassegnati ad associare il Belpaese a ciò che non funziona, a scandali di ogni sorta e ad un forte divario tra Nord e Sud in termini di sviluppo economico e tecnologico. Spesso si tratta solo di cliché, di stereotipi da cui a volte non abbiamo nemmeno più la lucidità di prendere le dovute distanze. Ma, per fortuna, esistono tanti esempi virtuosi di cui purtroppo non si parla abbastanza, tanto da essere ingiustamente percepiti come vere e proprie eccezioni. Ecco perché quasi stupisce incontrare in una zona del profondo Sud – la Sicilia della provincia di Messina – una realtà industriale di tutto rispetto che da anni si impone sul mercato nazionale ed estero nella produzione di cofani funebri.
Stiamo parlando di
Artigian Legno Prestige Coffins dei Fratelli Giunta operante a Furci Siculo fin dal 1960. Come per molte industrie italiane, la sua costituzione è nata non da un freddo calcolo economico dominato dalla legge del profitto, ma da una passione artigianale e dal legame con la tradizione del territorio. L’
amore per il legno e per l’arte dell’intaglio è stata la molla che ha portato oltre cinquant’anni fa a tradurre questa passione in una attività strutturata, nonostante le incognite che l’operazione poteva comportare, realizzando così il sogno di piccoli, ma abili e sapienti artigiani.
Sebastiano Giunta, oggi a capo dell’azienda che gestisce con i figli Salvatore e Andrea, favorito da un indubbio talento naturale, ha imparato ed amato fin da bambino la tecnica dell’intaglio del legno e negli anni ha dato forma tante realizzazioni di pregio. Ancora oggi le decorazioni dei cofani di Artigian Legno vengono eseguite a mano seguendo le procedure tradizionali che dai capostipiti sono state trasmesse, come una preziosa eredità, agli attuali collaboratori. Accanto alla lavorazione artigiana non manca tuttavia l’elemento contemporaneo rappresentato dai sofisticati macchinari che provvedono alle operazioni di assemblaggio e di finitura del feretro.