- n. 2 - Marzo/Aprile 2019
- Fiere
Nuova conferma per Miami Funer
Bissando il successo della prima edizione, Miami Funer si posiziona a pieno titolo nel calendario internazionale degli eventi di settore.
Si è conclusa venerdì 15 marzo la seconda edizione di
Miami Funer, Latin American Funeral Industry Conference & Expo, che per tre giorni ha riunito in un unico evento i leader della funeraria mondiale.
71 aziende espositrici e 1.100 professionisti arrivati a Miami
da 40 Paesi del mondo, interessando tutti e cinque i continenti: dall’Europa (Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Guatemala, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, oltre ovviamente all’Italia) al Nord America (Canada, Messico e Stati Uniti) al Centro e Sud America al gran completo, isole caraibiche comprese (Antille Olandesi, Argentina, Aruba, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Guyana Francese, Honduras, Martinica, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Porto Rico, Repubblica Dominicana) fino ad Australia e Singapore.
La sezione espositiva
In mostra il meglio della produzione da 33 Paesi. Diverse le presenze dall’Italia.
Rotastyle (
bronze sponsor dell’evento) che ha esposto in anteprima la linea di cofani, urne e arredi
Ciliegio in fiore con imbottiture abbinate, realizzate su disegno originale, così come le esclusive giacche indossate dalla vulcanica Cinzia e dalla figlia Elisabetta Rota per un sicuro impatto visivo!
Non hanno certo bisogno di presentazioni i cofani targati
Stragliotto, la storica azienda di Rossano Veneto, i cui manufatti senza tempo sono da sempre sinonimo di qualità e di successo.
Un’accoglienza del tutto speciale è stata riservata alle creazioni di
Prima Bottega Ebanisteria Italiana (cofani, urne e fondali espandibili per camere ardenti) che hanno stregato il pubblico d’oltreoceano con l’originalità delle collezioni
Affresco, Preghiera, Scrigno del Cuore e
Sigillo d’Amore. Di quest’ultima presentati in anteprima i nuovi modelli con inserti in foglia d’oro, una novità ora disponibile anche sul mercato interno.
Molto gradite le creazioni di
Amuela, la maison milanese che sta conquistando tutta Italia e che per la prima volta si è proposta al nuovo mercato americano con tre set di arredi, urne e portafoto, che hanno preso subito il volo per il Sud America!
Restando sempre alla squadra di casa nostra altamente apprezzati i prodotti per la cremazione, in particolare quelli per gli animali d’affezione, di
B-CP, con il titolare Marco Baccini in prima linea, e i servizi infortunistici di
Taddia Group i cui responsabili hanno allacciato importanti relazioni con le imprese dei due continenti d’oltremare.
Per quanto riguarda i prodotti e i complementi per la sepoltura si sono distinti i materiali ceramici di
BSZ Ceramics ed i sistemi fotoceramici di
Baltea, presentati in abbinamento alla tecnologia made in USA di
Porcelain Unlimited. Non sono poi mancati i corredi cimiteriali a firma Caggiati, nello stand della casa madre
Matthews.
Tra le curiosità internazionali, citiamo l’hawaiana
Memorial Reefs che propone “celle” per la sepoltura sottomarina in una barriera corallina artificiale, un’idea originale per chi vuole trascorrere l’altra vita nel paradiso dei mari caraibici. Di grande interesse le urne, dai colori e dalle linee pulite di
Uternel, azienda francese di Biarritz, già premiata per il design innovativo, che sicuramente farà parlare molto di sé.
Dalla Spagna due eccellenze della tecnologia, entrambe già presenti a Tanexpo
: Alife (
gold sponsor di Miami Funer) che rende possibile la condivisione online dei ricordi di chi ci ha lasciato e
Narbon, che a Miami ha proposto diverse soluzioni riscuotendo un notevole consenso presso le grandi realtà funerarie latino americane nelle quali l’utilizzo della tecnologia in tutte le fasi del servizio funerario è già realtà stabile da quasi un ventennio.
I seminari formativi
A fianco dell’area trade show un programma di
13 seminari professionali ha richiamato un vasto pubblico di operatori funerari desiderosi di formarsi e aggiornarsi su temi di grande interesse. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla
traduzione simultanea in inglese, spagnolo e
portoghese che ha consentito la fruizione dei contenuti da parte dei professionisti provenienti da un significativo numero di Paesi. Sul palco si sono alternati speaker d'eccezione che hanno offerto innumerevoli spunti di riflessione, motivazione e professionalizzazione su diversi argomenti: tanatoprassi, coaching, nuovi rituali, rimpatrio delle salme, sepolture ecologiche, competenze professionali per l’impresa, marketing digitale, solo per citarne alcuni.
Il Festival della Pubblicità Funeraria
Tra gli eventi in programma il
Festival della Pubblicità Funeraria, un concorso a cui hanno partecipato più di 30 aziende, che mette in risalto il lavoro svolto dalle imprese, giorno dopo giorno, per raggiungere l’eccellenza della professionalità e del rispetto del proprio operato. Un progetto che ha voluto riconoscere e premiare gli sforzi messi in campo dalle aziende per superare le barriere e sensibilizzare la società nei confronti di un tema tanto delicato, contribuendo così ad elevare l’immagine del settore funerario.
Diverse le categorie premiate: per la
sezione Branding, che ha valutato tutto ciò che riguarda il posizionamento del marchio, la riprogettazione dei loghi, il
merchandising e il sito web, il vincitore è stato
Prever, uno dei principali gruppi colombiani, mentre il cimitero
Jardín de Paz (Bolivia) ha guadagnato una menzione d’onore. Vincitore della
categoria Digital, che ha premiato l’uso creativo dei materiali pubblicitari progettati per le piattaforme social, è stato
Memoory (Spagna) e menzione d’onore per
Albia (Spagna). Il fornitore di servizi di rimpatri internazionali
G7 (Colombia) si è invece aggiudicato il premio per la
categoria Traditional, dedicata alla comunicazione pensata per i mezzi tradizionali come televisione, radio e stampa, mentre la menzione d’onore è stata assegnata al
Gruppo Paraná (Argentina).
Alle tre categorie originariamente previste dal programma, se ne è poi aggiunta una quarta,
Innovazione, con la quale la giuria ha inteso riconoscere i migliori lavori ricevuti relativamente all’innovazione di prodotti e servizi; vincitore di questa sezione è stato
Alife (Spagna) e menzione d’onore per il
Parque del Sol (Argentina). Un montaggio dei migliori lavori premiati è visibile nella
home page del sito.
Ed inoltre…
Sicuramente sono state giornate ricche di nuove idee e contatti interessanti per tutti i partecipanti che hanno altresì potuto godere delle tante attività offerte da una città dai mille volti: l’anima cubana di
Little Avana, l’arte di strada di
Vinewood, la spiaggia e il sole di
Miami Beach, i grattacieli di
Brickell e di
Downtown che coronano perfettamente il porto turistico, i lussuosi e caratteristici quartieri di
Coral Gable e
Coconut Grove …
Ma certamente ciò che ha caratterizzato le giornate di Miami Funer e che resterà più impresso nella memoria dei partecipanti è l’evento che ha coronato la prima giornata, la
Festa Latino Americana a bordo piscina animata dalle musiche del
dj set, dalle ballerine brasiliane e dai
mariachi messicani con le loro suggestive musiche dal sapore caraibico e tutti si sono scatenati sul ritmo latino!
Per rivivere Miami Funer 2019, è disponibile online la
foto gallery dell’evento. Vi aspettiamo per la prossima edizione nel 2021!
Alessandra Natalini