Bærum, situata ad ovest della capitale norvegese Oslo, ha una popolazione di circa 100.000 abitanti. In origine era una piccola comunità rurale ed è gradualmente diventata una città con un'alta densità di popolazione.
Bærum ha oggi quattro cimiteri, tre dei quali sono storici: Haslum e Tanum sono medievali, mentre Bryn fu creato in seguito alla rivoluzione industriale del XIX secolo. Nel 1966 il Parlamento ha assegnato l'amministrazione e la gestione dei cimiteri norvegesi alla Chiesa luterana di Stato che ne è, dunque, responsabile per tutti gli abitanti norvegesi, senza distinzione di credo, colore e religione. Lo Stato, attraverso i comuni, eroga le risorse economiche. La legislazione prevede la concessione delle tombe per 20 anni, ma è possibile rinnovarne la durata cosicché le stesse tombe sono generalmente usate per più generazioni come tombe di famiglia, con effetti sia positivi che negativi. Positivo è il fatto che il riutilizzo delle tombe diminuisce la spinta a creare nuove aree; negativo è, invece, che i monumenti funebri più antichi vengono nel corso del tempo sostituiti con nuovi manufatti più in linea con le tendenze in voga. Il Consiglio della Chiesa sta cercando le strade per scongiurare questo rischio.
I CIMITERI MEDIEVALI
Le spoglie del Re Olav Harraldsson, caduto nella battaglia di Stikklestad nel 1303, furono interrate nella Cattedrale di Trondheim, sede dell'Arcivescovo di Norvegia. Olav divenne il Santo Patrono del Paese e la sua fama arrivò ben oltre i confini. La sua tomba divenne meta di pellegrinaggio durante il Medioevo fino alla Riforma del 1537, e forse anche in epoche successive. Lungo il cammino furono costruite numerose chiese: a Bærum la Chiesa di Tanum nel 1126 e la Chiesa di Haslum alla fine del XII secolo. Queste chiese e i loro cimiteri, ancora oggi utilizzati, sono parte integrante del Patrimonio Culturale di Bærum. I cammini dei pellegrini sono attualmente in via di ristrutturazione.
IL CIMITERO DI HASLUM
Il cimitero di Haslum si è sviluppato attorno alla chiesa, costruita nel XII secolo. Anche il muro in pietra che circonda la chiesa si pensa appartenga a questo periodo. È molto probabile che l'area originale del cimitero si trovi all'interno del muro in pietra e che sia stata usata fino dal XII secolo. Documenti mostrano che le bare venivano ancora interrate sia sotto il pavimento che all'interno dei muri della chiesa fino al 1681. Diversi cambiamenti e ampliamenti hanno interessato il cimitero nel corso dei suoi 900 anni di storia. Il cimitero di Haslum, nelle sue diverse aree modellate a forma di parco, presenta un ricco repertorio di opere e di stili che vanno dal primo '800 al Neoclassicismo degli anni '30 del XX secolo, dal Funzionalismo degli anni '50 e '60 fino all'ultimo recente ampliamento della fine del XX secolo. Oggi il cimitero ricopre un'area di circa dodici ettari e contiene approssimativamente 12.800 tombe. Il più vecchio monumento funerario risale alla fine del XIX secolo. Il cimitero di Haslum è parte integrante dell'identità culturale di Bærum. È quindi importante l'attuazione di un piano di salvaguardia che permetta che il cimitero possa continuare ad essere utilizzato, preservandone l'integrità culturale.
IL CIMITERO DI TANTUM
Situato lungo il cammino dei pellegrini verso la cattedrale di Nidaros a Trondheim, il cimitero di Tanum si è sviluppato attorno alla chiesa calcarea costruita nel 1126 circa. Era il luogo destinato ai culti precedenti al Cristianesimo. Nelle vicinanze ci sono i Grave Mounds dell'età vichinga databili al VI secolo dopo Cristo. Il cimitero di Tanum e l'area esterna che lo circonda, conosciuta come Tanumasen, sono soggetti a tutela come parte del Patrimonio Culturale Norvegese .Un muro in pietra cinge il cimitero originale e la chiesa. Numerose sono le tombe di famiglia ancora utilizzate. Oggi il cimitero ricopre un'area di circa 6 ettari e ha 3.000 tombe. È considerato un cimitero silvestre, con le tombe collocate in mezzo alla vegetazione.
IL CIMITERO DI BRYN
La chiesa di Bryn fu costruita nel 1861. Il cimitero ricopre un'area di circa 7 ettari e ha 6.800 tombe. Attualmente è in progettazione un ampliamento di circa 5 ettari in un terreno adiacente. La parte più vecchia del cimitero, che risale al XIX secolo, contiene ancora molti esempi di monumenti del periodo. È allo studio un piano di conservazione che permetta di continuare ad utilizzare l'area storica, mantenendone l'integrità.
IL CIMITERO DI STEINSSKOGEN
Il cimitero di Steinsskogen è stato aperto nel 2002. Contiene circa 6.500 tombe e ricopre un'area di 13.5 ettari. All'interno dei suoi confini vi sono diversi siti storici e archeologici. Durante gli scavi è stato recuperato un pezzo di vetro dell'Età Vichinga. Sono stati inoltre scoperti segni di abitazione riconducibili al 600 avanti Cristo. L'intenzione è che il cimitero di Steisskogen sia un cimitero moderno ed innovativo e che provveda alle nuove tendenze funerarie che si stanno sviluppando in Norvegia come le tombe non marcate con la condivisione di pietre commemorative e l'uso della scultura. Sono state inoltre create aree per la sepoltura musulmana.