Compact, Long o Extra Long, nella versione chiuso o vetrinato, con la possibilità di trasportare da 1 a 3 cofani e con una vasta gamma di accessori e rivestimenti interni. Per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza sia estetica che funzionale.
Sarà la sempre più frequente richiesta di soluzioni pratiche attraverso le quali il mezzo per il trasporto funebre deve rivelarsi uno strumento idoneo a svolgere più di una funzione, sarà che l'occhio vuole sempre più la sua parte, o sarà che il furgone non è più solamente un mezzo per il recupero delle salme o per il trasporto delle attrezzature. Sta di fatto che, anche per quanto riguarda il Mercedes Benz Vito allestito ad autofunebre, "bello è possibile". Anzi, "bello deve essere possibile" quando esigenze tecnologiche sempre più severe e all'avanguardia vanno indissolubilmente coniugate con estetica e design.
La moderna imprenditoria funebre si evolve, tutto cambia e deve adattarsi a questa professione ed ai suoi ritmi frenetici ed esigenti: così anche al Vito oggi si chiede molto. In lui si cerca un vero e proprio compagno di lavoro che garantisca armonia estetica senza togliere nulla alla tecnologia, un "camaleonte" capace di trasformarsi molto velocemente e di far fronte ai più diversi impieghi: il recupero delle salme, il trasporto dei cofani, il carico delle attrezzature per la camera ardente e dei fiori per la cerimonia. È soprattutto negli interni che Pilato ha concentrato la propria attenzione, optando per un design di estrema semplicità, capace di gratificare chi guarda dall'esterno e di valorizzare un mezzo che ha saputo rinnovarsi.
L'AVVENTURA DEL PROGETTARE
Ogni mezzo che esce dagli stabilimenti di Nervesa della Battaglia è il risultato di una grande impresa progettuale, sempre in equilibrio tra il coraggio della modernità e la prudenza della tradizione. "Lavoriamo con grande impegno affinché i nostri veicoli riescano a rispecchiare la realtà del professionista che li deve usare e dell'azienda che dovrà servire", spiegano i tecnici della Pilato. Perché, aggiungiamo noi, il lavoro dell'allestitore rappresenta più che mai la capacità di "rubare" ispirazioni e sollecitazioni alla vita reale per restituirle trasformate in progetti. Alla Pilato si lavora tutti i giorni con ogni sorta di elemento; e non parliamo solo di acciaio o dei materiali impiegati in officina, parliamo anche di estetica, di tecnologia, di dialogo attento alle reali esigenze delle imprese. Così progettare autofunebri diventa un viaggio. Si parte per conoscere come lavora un imprenditore delle onoranze funebri, quali sono le sue necessità e, una volta terminato questo viaggio, si deve tradurre il tutto in un mezzo adatto a svolgere una funzione: c'è chi lavora con il martello, chi traccia un'immagine sulla carta, chi deve trasferirla in metallo, chi si occupa della documentazione. Ed è così che ogni modello della Pilato diventa una pietra miliare nella storia dell'autofunebre italiana poiché storicizza una vicenda umana e industriale, mettendo in rilievo doti e abilità professionali degli impresari funebri esaltandone quella funzione sociale che non sempre è stata loro riconosciuta.
PRESA DIRETTA CON IL CLIENTE
Pilato è sempre attenta a ricercare nuove soluzioni per l'allestimento dei propri mezzi, anche perché lavorare oggi in questo particolare segmento di mercato sta divenendo sempre più complesso in conseguenza delle nuove leggi, rigide e scrupolose, in materia di polizia mortuaria e di sicurezza. "Accade spesso che i nostri clienti ci richiedano l'assistenza tecnica ed una consulenza per comprendere e per mettere in atto le nuove normative che riguardano la loro attività", afferma Gianvittorio Stella, responsabile del prodotto nella Pilato. "Così, dopo aver spianato la strada, Pilato si assicura che ogni impresa abbia il proprio prodotto personalizzato". La politica del dialogo è affiancata dalla ricerca delle soluzioni più idonee al tipo di servizio che il mezzo dovrà compiere, sulla base anche delle possibilità di spesa di ciascuna azienda. Ma non solo: la soddisfazione del cliente, per Pilato, coincide con una attenta offerta di servizi efficienti e completi nel post vendita. "Il cliente non deve mai sentirsi abbandonato dopo l'acquisto. Se ha scelto noi, ha scelto un'azienda presente a 360°" - spiega Barbara Pilato, Direttore Commerciale - "Ci presentiamo alle imprese funebri come un valido alleato, puntando tutto sulla velocità, sulla qualità, sulla trasparenza e sull'affidabilità del nostro intervento, senza mai perdere di vista il contatto umano diretto con il cliente che ci consente di conquistarne la fiducia, la vera anima del nostro lavoro".