- n. 5 - Settembre/Ottobre 2014
- Eventi
A Fiuggi, promosso dal Consorzio Tanexport
Un appuntamento irrinunciabile
Rappresenta gran parte della élite del comparto produttivo italiano e si propone di interpretarne le volontà non solo commerciali, ma anche politiche: in questa fase di “seconda giovinezza”, vissuta nell’ultimo anno sotto la guida di Alfredo Vezzani, il Consorzio Tanexport ha iniziato a ridisegnare le proprie strategie affiancando ad una intensa attività internazionale una serie di progetti che lo vedranno protagonista anche nel nostro Paese.
“Vogliamo intraprendere efficaci programmi condivisi di marketing, di tutela, di promozione, di riconoscimento di qualità. Ci candidiamo inoltre a collocarci come ideale figura di riferimento del sistema produttivo esprimendone ai diversi livelli istituzionali contributi ed istanze. Stiamo valutando una migliore presenza, costante e qualificata, sul web e sui mezzi di informazione settoriale; l’organizzazione diretta di eventi in aree in forte espansione e di particolare interesse commerciale; la creazione di un marchio di qualità, di cui potranno fregiarsi solo le aziende aderenti, da valorizzare e da promuovere per consentire una identificazione immediata e per essere garanti di uno standard di produzione verificato e di alto livello. Sempre con l’obiettivo di consolidare l’immagine di tutti i produttori associati attraverso la dinamicità operativa, una grande visibilità e il raggiungimento di rilevanti risultati commerciali”.
Il primo appuntamento è fissato a Fiuggi, il 15 e 16 novembre prossimi.
“Abbiamo ritenuto di voler testare l’efficacia di un contatto diretto con gli operatori italiani attraverso iniziative territoriali che ci vedranno presenti nei prossimi mesi anche in altre aree geografiche. L’occasione sarà utile a presentare le ultime novità di prodotto, ma soprattutto a rinsaldare i rapporti esistenti e a costruirne di nuovi in una atmosfera di piacevole convivialità nella quale sarà possibile conoscersi meglio. E non mancheranno momenti di approfondimento sui temi di più stringente attualità. A Fiuggi, grazie anche alla presenza di ospiti prestigiosi, tratteremo argomenti che sono oggi al centro dell’interesse degli operatori funebri italiani: le normative di settore, la tanatoestetica, le opportunità offerte dalla realizzazione di Case Funerarie e le migliori prassi organizzative e gestionali delle stesse. Gli interventi si articoleranno nell’arco delle due giornate e si svilupperanno attraverso una formula che dovrebbe favorire la massima interazione con la platea. Tanexport inoltre, in quanto significativa rappresentanza del sistema produttivo italiano, vorrebbe provare a farsi promotore nel riannodare le fila del dibattito fra tutte le espressioni del comparto: la non felice esperienza del Consiglio Nazionale della Funeraria Italiana non deve interrompere il dialogo fra coloro che hanno a cuore il futuro della funeraria italiana. Contatteremo quindi le diverse organizzazioni di categoria e cercheremo di identificare una piattaforma condivisa sulla quale alimentare la discussione”.
Attenzione a quanto accade in Italia, quindi, ma senza trascurare l’estero.
“Gli scenari correnti sono sempre più orientati ad una globalizzazione che apre spazi interessanti anche in bacini geografici poco considerati prima. Crescono quindi le opportunità che bisogna saper cogliere dando così concretezza ad un reale sviluppo professionale ed economico. Saremo presenti a Mosca e negli Stati Uniti in occasione di due importanti manifestazioni internazionali. Gli Associati al Consorzio potranno così usufruire di relazioni privilegiate con operatori di molti Paesi con i quali ci rapportiamo costantemente. Molte di queste relazioni si concretizzeranno poi in proficui accordi commerciali. La nostra politica estera ci ha consentito di reggere bene l’assalto di produttori a basso costo provenienti dai mercati emergenti e che avrebbero potuto creare scompiglio: abbiamo cercato di indirizzare quelli più seri a stabilire sinergie con le nostre aziende e abbiamo scoraggiato gli altri, rinunciando forse ad un guadagno facile, ma mantenendoci fedeli ad una coerenza di comportamento. A tutte le latitudini ho sempre constatato quanto sia apprezzato il made in Italy. E con me lo hanno verificato i produttori del nostro Paese che di volta in volta sono stati protagonisti delle diverse rassegne. Tanexport è uno strumento creato appositamente per rappresentare il più qualificato ed autorevole ambasciatore nel mondo del prodotto italiano di qualità, sviluppando sinergie commerciali che possano garantire azioni efficaci in tutti i mercati esteri con positive ricadute occupazionali ed economiche sul sistema produttivo italiano”.
Carmelo Pezzino