Un angolo di raffinata eleganza

Più di cinquanta modelli di cofani funebri, il meglio della produzione attuale ed alcuni pezzi che ne hanno fatto grande la storia, troneggiano oggi nella prestigiosa Sala Mostre ufficialmente inaugurata alla fine di aprile presso gli stabilimenti di Scacf, a San Giustino. Una perla che impreziosisce di eleganza quello che è un complesso industriale di eccellenza nel sistema produttivo del nostro Paese in ambito funerario, azienda leader in Italia e fra le prime nel mondo per la realizzazione di quello che, ancora oggi, è l’elemento fondamentale del rito di commiato, la testimonianza concreta e simbolica dell’omaggio da tributare al defunto.

La Sala Mostre, in cui è possibile ammirare anche preziose collezioni di urne cinerarie, è stata fortemente voluta da Michela Sgoluppi, responsabile marketing di Scacf, che ne ha curato personalmente ed in ogni dettaglio la realizzazione.

“È uno spazio di oltre 250 metri quadrati dove riceviamo i tanti clienti che, sempre più numerosi, vengono a visitare la nostra sede per rendersi conto di persona della complessità e della qualità di un processo produttivo assolutamente all’avanguardia. Non è il classico showroom con la semplice esposizione del prodotto. È un viaggio alla scoperta di Scacf, della sua storia, delle sue tradizioni, delle sue tecniche di lavorazione, delle sue tante peculiarità che in quasi mezzo secolo di attività ne hanno consentito l’affermazione sul mercato interno e su quello internazionale. Vi troviamo una dettagliata descrizione dell’intero processo di produzione, di tutti i diversi tipi di essenza utilizzati, dei colori e delle lucidature adoperati. È possibile toccare con mano una cinquantina di cofani funebri, il meglio del nostro catalogo, e ripercorrere in breve la storia di Scacf attraverso una demo aziendale. La Sala Mostre è corredata da un’area eventi, attrezzata per lo svolgimento di mini convention, e di uno spazio relax dove è possibile discutere di business in forma riservata o scambiare due chiacchiere in tranquillità sorseggiando un drink”.

Se la Sala Mostre rappresenta l’elegante “biglietto da visita” di Scacf, su altre solide fondamenta, prima fra tutte la “qualità totale”, è costruito un successo attestato da numeri importanti: centotrentacinque dipendenti, più di 75.000 cofani prodotti ogni anno per servire, in Italia, oltre 2.000 imprese funebri.

“Riteniamo indispensabile puntare sulla qualità. E procediamo, ovviamente, sulla strada della industrializzazione dei processi produttivi, con importanti investimenti nella robotica e nella installazione di nuovi macchinari sempre più automatizzati. Ma non intendiamo fare a meno dell’intervento manuale dell’uomo per i dettagli e per le finiture delle linee di maggior pregio, l’intaglio in particolare, che rappresentano l’inestimabile patrimonio di Scacf. Crediamo nella modernità e avvertiamo la responsabilità di accrescere continuamente la qualità dei prodotti. In questo momento, poi, ci stiamo impegnando per migliorare gli standard in tema di verniciatura: la riduzione dell’impatto ambientale, argomento cui da sempre siamo particolarmente sensibili, necessita di notevoli investimenti in risorse umane ed economiche. Ma è la strada che tutti dovremo percorrere in futuro, per senso civico e per rispondere a normative che diventano ogni giorno più rigorose”.

Vi state preparando a Tanexpo 2010.

“Lavoriamo su questo già dai primi giorni successivi alla precedente edizione. La nostra presenza a Tanexpo 2010 trae origine dalla forza della manifestazione e dagli ottimi risultati conseguiti nella precedente edizione che hanno trovato riscontro non solo nel consolidamento di una posizione importante sul mercato nazionale ed internazionale, ma anche in una aumentata visibilità del nostro marchio e del nostro prodotto presso operatori provenienti da tutto il mondo. Con le conseguenti ottime ricadute in termini commerciali che un così vasto e positivo apprezzamento può determinare”.